All’attesa si affiancano polemiche e curiosità, come quelle sul cachet di Roberto Benigni. A poche ore dall’annuncio ufficiale della sua presenza all’Ariston per la serata sull’Unità d’Italia, le agenzie battono le prime ipotesi: si parla di 200.000 euro, la tariffa ’standard’ dell’attore. Di fatto un ‘prezzo di favore’, considerato che una sua esibizione al Festival vale commercialmente molto di più. Dietro le quinte, a scadere dell’ora x, tanti i nervosismi e le paure. C’è un mostro da battere, quel Sanremo targato Clerici che l’anno scorso ha inchiodato in poltrona oltre dieci milioni di telespettatori. Morandi lo sa, e punta tutto su una squadra che gioca su comicità e potere mediatico. Poi, naturalmente, ci sono loro: le canzoni. Ce n’è per tutti i gusti. E come ogni anno si parla già del vincitore. Si dice che saranno i Modà con Emma Marrone.
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