Con la Manifestazione di Cristo nel Dio-Bambino l’Epifania si porta via tutte le feste del Natale nel mistero dei Magi che dopo l’adorazione ritornano alla Vita Nuova. Un passaggio importante per la cristianità che nel tempo liturgico durante l’anno porta a compimento il cammino verso la Pasqua ( quest’anno sarà domenica 8 aprile mentre la Quaresima inizia il 22 febbraio con le Ceneri) seguita dall’Ascensione il 20 maggio e conclusa dalla Pentecoste il 27 di maggio: percorso, dopo l’Avvento, al Natale.
Il Figlio venuto per tutti si manifesta ai poveri, onorato dagli uomini di scienza e conoscenza a rappresentare tutti i popoli in ascolto, è indicato dalla stella secondo la profezia e serve a illuminare il percorso dei Re Magi verso Dio. Quest’anno San Matteo racconta il Vangelo dei Magi così: “Egli è l’Emmanuel, il Dio con noi”, riconosciamo con l’oro la sua Signoria, con l’incenso la Divinità e con la mirra la Sua Natura umana, che soffrirà per la Pasqua vero Natale di tutti.
fz
Il Figlio venuto per tutti si manifesta ai poveri, onorato dagli uomini di scienza e conoscenza a rappresentare tutti i popoli in ascolto, è indicato dalla stella secondo la profezia e serve a illuminare il percorso dei Re Magi verso Dio. Quest’anno San Matteo racconta il Vangelo dei Magi così: “Egli è l’Emmanuel, il Dio con noi”, riconosciamo con l’oro la sua Signoria, con l’incenso la Divinità e con la mirra la Sua Natura umana, che soffrirà per la Pasqua vero Natale di tutti.
fz
Riproduzione riservata ©