La immaginavano più grande e ignoravano l’importante ruolo rivestito in tempo di guerra, in termini di solidarietà e accoglienza. Per i 57 studenti di Millau, nella Francia meridionale, San Marino è stato una scoperta. Una tappa inserita dal loro insegnante di storia, per il secondo anno consecutivo, in un viaggio didattico che comprende Nizza, Firenze, Urbino, Ravenna, Ferrara, Bologna e Modena. La Repubblica è stata scelta per i valori che rappresenta, di pace, libertà e soprattutto ospitalità. Quella offerta durante la seconda guerra mondiale a migliaia di sfollati in fuga dalla guerra. A colpire i ragazzi il paesaggio e l’architettura. Visibili durante il loro percorso nelle vie tortuose, per raggiungere il Museo di Stato, dell’emigrante, Palazzo Pubblico e le tre Torri. Per il console di San Marino a Grenoble Eliane Rastelli, che ha fatto da trait d’union tra l’insegnante di Millau e San Marino, la dimostrazione dell’interesse che esercita la Repubblica. Il riconoscimento di valori di cui ogni sammarinese dovrebbe andare fiero. Nel video l'intervista ad Eliane Rastelli (Console di San Marino a Grenoble)
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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