Portano sul palco anche la loro amicizia, che diventa proposta musicale. Sono Deb & Rose, Deborah Falanga (voce) e Rosella Cazzaniga (chitarra/contrabbasso) ieri sera in scena, al teatro Titano con "Dialoghi sonori".
Il concerto del duo al femminile è stato l’occasione per far rivivere brani rimasti nella memoria, in un repertorio omaggio alla canzone italiana che parte dai primi del ‘900. La volontà del progetto è quella di far capire che dietro l'interprete c'è un autore, una storia.
Deb & Rose hanno proposto brani sconosciuti ai più nella loro formula originaria, contrasti che si risolvono grazie ai loro arrangiamenti, riletture di classici in chiave bossanova.
Si va da “Juke box sentimentale”, riproposizione del tema d’amore della colonna sonora del film “I soliti ignoti”, riscritta in chiave di valzer lento nel 1959 da Piero Umiliani a “Nel cielo dei bars” , una delle canzoni più belle e malinconiche di Fred Buscaglione.
Nel video l'intervista a Giorgio Bozzo, producer Deb & Rose
VA
Il concerto del duo al femminile è stato l’occasione per far rivivere brani rimasti nella memoria, in un repertorio omaggio alla canzone italiana che parte dai primi del ‘900. La volontà del progetto è quella di far capire che dietro l'interprete c'è un autore, una storia.
Deb & Rose hanno proposto brani sconosciuti ai più nella loro formula originaria, contrasti che si risolvono grazie ai loro arrangiamenti, riletture di classici in chiave bossanova.
Si va da “Juke box sentimentale”, riproposizione del tema d’amore della colonna sonora del film “I soliti ignoti”, riscritta in chiave di valzer lento nel 1959 da Piero Umiliani a “Nel cielo dei bars” , una delle canzoni più belle e malinconiche di Fred Buscaglione.
Nel video l'intervista a Giorgio Bozzo, producer Deb & Rose
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