E' terminato ieri sera l'Etnofestival, 16a edizione. Una rassegna ormai tradizione con un suo pubblico consolidato e numeroso.
Cinque gruppi per quattro serate, musicisti da Cuba, Costa d'Avorio, Spagna, Paesi Baschi, Francia, Inghilterra, Italia e Irlanda.
'Ritmi dal mondo' ha chiuso col concerto degli Evening Star, sestetto formato dalle migliori personalità della world music europea. L'Europa è anche la loro fonte d'ispirazione: dalla tradizione alla contemporaneità attraverso melange sonoro, raffinatezza timbrica e l'immancabile sapienza tecnica.
'Un repertorio comune condiviso de secoli', dice il loro fondatore Paul James, parlando dell'Europa musicale a cui tutti apparteniamo.
Si conclude dunque questa sedicesima edizione, nella speranza che nonostante i tempi, magri, ci si possa arricchire ancora e di più con un 17esimo Etnofestival a San Marino.
A.C.
Cinque gruppi per quattro serate, musicisti da Cuba, Costa d'Avorio, Spagna, Paesi Baschi, Francia, Inghilterra, Italia e Irlanda.
'Ritmi dal mondo' ha chiuso col concerto degli Evening Star, sestetto formato dalle migliori personalità della world music europea. L'Europa è anche la loro fonte d'ispirazione: dalla tradizione alla contemporaneità attraverso melange sonoro, raffinatezza timbrica e l'immancabile sapienza tecnica.
'Un repertorio comune condiviso de secoli', dice il loro fondatore Paul James, parlando dell'Europa musicale a cui tutti apparteniamo.
Si conclude dunque questa sedicesima edizione, nella speranza che nonostante i tempi, magri, ci si possa arricchire ancora e di più con un 17esimo Etnofestival a San Marino.
A.C.
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