“Dante, l'italiano”. E' il tema della XXI edizione della settimana dedicata alla nostra lingua e la Biblioteca di Stato sceglie di mettere in mostra documenti simbolo che, spaziando nel tempo, testimoniano evoluzione e strumenti d’uso dell’italiano: due edizioni settecentesche di vocabolari della lingua italiana, una copia di quello dannunziano, una del nuovo dizionario ottocentesco dei sinonimi del Tommaseo e la seconda edizione dell'Enciclopedia Dantesca.
Insieme, un omaggio all'Alighieri, con l'esposizione, grazie alla collaborazione dell'Ambasciata d'Italia a San Marino, dei frammenti trecenteschi della Commedia provenienti dall'Archivio di Fossato di Vico. Sono frammenti di un codice membranaceo del 14esimo secolo che erano utilizzati come coperta di registro, parte di una serie di atti giudiziari.
In quest'ottica, esposto anche il libro degli Atti del Consiglio Principe e Sovrano dell'Archivio di Stato, esemplificando così la tradizione del riutilizzo di antiche pergamene medievali come coperte per registri e quaderni rilegati. Proprio il registro degli Atti era coperto da pagine di codice dantesco, i cui frammenti sono visibili alla Pinacoteca San Francesco nell'ambito della mostra “Foco mettesti”.