Un enfant terrible del giornalismo italiano, Thomas Fazi; controcorrente – viste le sue durissime critiche alle politiche neoliberiste –, e affascinato dalla figura dell'economista keynesiano scomparso nel nulla nel 1987. Da qui il libro “Una civiltà possibile”, dove è approfondito – in tutta la sua radicalità – il pensiero di Federico Caffè. Presentazione organizzata dall'associazione “Prosperus”, con la collaborazione di Carips e SUMS femminile.
Ascolta l'intervista a Thomas Fazi - giornalista e saggista