Concorsi canori in Italia non mancano, ma quello sammarinese raggiunge l’eccellenza. Nel tempo è cresciuto, diventando punto di riferimento nel panorama internazionale. Dal 15 al 25 settembre torna la gara canora dedicata alla memoria di Renata Tebaldi, in una formula nuova, che vede la collaborazione con l’Orchestra sinfonica e l’istituto musicale. Il Presidente della Fondazione Tebaldi Niksa Simetovic parla con il cuore. Il suo ricordo è legato ad un sentimento di profondo rispetto e amicizia. Non c’è solo la stima per un immenso talento. Chi sta collaborando nel nome della Tebaldi lo fa per affetto. “Sono qui per amore di Renata e del bel canto”, spiega Bruno Cagli, che per la prima volta presiederà la giuria internazionale. Il massimo esponente di vocalità e Presidente dell’Accademia Nazionale di santa Cecilia di Roma, ha ben chiaro quale deve essere l’obiettivo del concorso: non solo premiare, ma anche seguire i vincitori nel loro cammino. Il montepremi complessivo è di 70.000 euro. Oltre ai primi tre classificati verranno assegnati diversi altri riconoscimenti. “Il concorso – chiarisce il Maestro Edoardo Muller che dirigerà l’orchestra sinfonica sammarinese – cerca un cantante completo. Non solo una voce, ma un artista di personalità, dotato di una straordinaria vocalità, tecnica, che sia musicista, e che sappia interpretare ruoli teatrali.” Nel video le interviste a Fabio Berardi (Segretario Turismo), Bruno Cagli (Presidente Giuria Internazionale) ed al Maestro Edoardo Muller (Direttore d'orchestra)
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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