Un prof. (condannato a star solo), un alunno (con una madre assente e orfano di padre) e una cuoca (che ha perso un figlio in guerra), loro malgrado costretti a stare insieme al campus per cause 'natalizie' di forza maggiore (e tanta solitudine famigliare). Siamo nei primi anni 70. THE HOLDOVERS (“lezioni di vita”, il sottotitolo italiano?) sono i bocciati, le 'rimanenze' (per lo più, scarti di un'altra epoca), quelli che restano e prolungano un lavoro (sopravvissuti...), uno studio o un'agonia esistenziale, i fuori dal tempo: pronti alla redenzione, insieme danno vita alla “réunion” dell'amore esistenziale (una comunione a tre), sotto Natale, poi!?