Dopo un attento restauro durato 4 anni, la storica Villa Manzoni di Dogana viene restituita ai sammarinesi grazie all'impegno dell'Ente Cassa di Faetano (insieme a Banca di San Marino la Fondazione ha investo 9 milioni di euro negli ultimi anni sul territorio, tra Villa e Parcheggio dell'Ospedale). Un evento significativo soprattutto per le comunità di Dogana e Serravalle legate all'edificio settecentesco da un enorme affetto. Domenica pomeriggio l'apertura ufficiale alla cittadinanza.
Una ristrutturazione filologica, totalmente rispettosa dell'impianto originario e tesa al recupero dell'esistente e dei prestigiosi arredi custoditi all'interno – dalle cassapanche alla boiserie del '600 – in perfetto equilibrio tra antico e moderno.
Un paio di interventi più massicci – come l'abbattimento di una parete nel piano nobile e la realizzazione di un ascensore collegato al parcheggio interrato – per il resto tutto abbastanza soft. Per l'opera ci si è avvalsi prevalentemente di maestranze sammarinesi: un prezioso sostegno all'economia del Paese nell'attuale momento di crisi.
Nel video le interviste a Maurizio Zanotti, Presidente Ente Cassa Faetano e all'Arch. Mirco Semprini, direttore lavori di restauro.
sp
Una ristrutturazione filologica, totalmente rispettosa dell'impianto originario e tesa al recupero dell'esistente e dei prestigiosi arredi custoditi all'interno – dalle cassapanche alla boiserie del '600 – in perfetto equilibrio tra antico e moderno.
Un paio di interventi più massicci – come l'abbattimento di una parete nel piano nobile e la realizzazione di un ascensore collegato al parcheggio interrato – per il resto tutto abbastanza soft. Per l'opera ci si è avvalsi prevalentemente di maestranze sammarinesi: un prezioso sostegno all'economia del Paese nell'attuale momento di crisi.
Nel video le interviste a Maurizio Zanotti, Presidente Ente Cassa Faetano e all'Arch. Mirco Semprini, direttore lavori di restauro.
sp
Riproduzione riservata ©
