Il segreto di GIORNI PERFETTI è nella visione minimalista e nelle scrittura semplice dei dialoghi (Wenders ha parlato con gli attori giapponesi solo attraverso il suo interprete): in un'elegia dei bagni pubblici di Tokyo, location del film. HYRAYAMA è il protagonista, inserviente dei gabinetti pubblici, nei suoi gesti quotidiani essenza del bene comune: un lavoro in continuità con la pace del tempo libero (musica, natura e libri) di uno dal passato burrascoso e misterioso. La bellezza è spesso invisibile agli occhi ma la routine giornaliera permette a tutti di raggiungerla nel presente proprio dentro una toilette. Piccoli gesti da cacciatori di sogni... il cinema OLD FASHION di Wim Wenders guarda caso nel Sol Levante (Tokyo-Ga, 1985).