“Temi e obiettivi da campagna elettorale, per un Governo che invece si è insediato da quasi sei mesi”. Domani Motus Liberi giudica inconsistente l'azione dell'Esecutivo: “Niente di nuovo – dice il Direttore dell'Ufficio Stampa del partito, Gaetano Troina commentando la recente conferenza stampa di fine anno del Congresso di Stato – sul tavolo ci sono solo aspirazioni, nulla di pronto o in lavorazione sul fronte delle riforme. Il Governo pare più concentrato sulla spartizione dei Dipartimenti e relativi staff – rileva - che sulle cose da fare”.
Occhi puntati sul 2025 con il primo appuntamento politico importante, considerato una sorta di banco di prova: l'esame in Commissione Finanze, a fine gennaio, del progetto di legge sullo sviluppo, che affianca la manovra economica e che Domani Motus Liberi attende per valutare in quale misura verranno considerate le proposte delle opposizioni – complessivamente, sono quasi 150 gli emendamenti.
Proprio la postura propositiva del partito in evidenza, nella volontà di dare un contributo di idee sulle priorità e soluzioni alle emergenze. Nel dettaglio, tema caro a DML è quello dell'emergenza abitativa, ricordando la presentazione, accanto al recente ordine del giorno, di un progetto di legge mirato, sull'edilizia sovvenzionata.
Un anno importante per la vita e la storia di Domani Motus Liberi. Appuntamento al prossimo maggio con il secondo Congresso: “Proseguiremo – dice Troina – nel dare rilevanza al percorso conservatore e riformatore lanciato da tempo”, e non mancherà una attenzione particolare alle relazioni internazionali. Relazioni e dialogo che proseguono, poi, con gli altri partiti proprio nell'obiettivo di aggregare un'area conservatrice e riformista. “Alleanza Riformista ha risposto alla nostra chiamata – osserva ancora – ma non è un rapporto esclusivo”. L'invito a collaborare al progetto è aperto a quanti siano interessati. E il ciclo di incontri prosegue: da calendarizzare, entro breve, quello con il PDCS.