Necessaria e non più rinviabile è l’affermazione di un stato di diritto reale, attraverso l’adozione di una carta costituzionale per l’inserimento a pieno titolo di San Marino all’interno degli organismi internazionali. Comincia così la mozione conclusiva approvata all’unanimità dal 12° Congresso FULI-CSdL: ciò nell’ottica di una partecipazione attiva all’Unione Europea che potrebbe culminare con la richiesta di associazione. Una posizione in linea con la sterzata dell’economia sammarinese verso la trasparenza, seppur tardiva e quasi imposta dall’Italia – sottolinea il Congresso. Volontà di cambiamento che per la FULI deve essere dimostrata dal Governo anche nel contrasto del lavoro nero e nel pieno rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro. Non manca poi di esprimere preoccupazione per la situazione occupazionale: se l’approvazione della riforma degli ammortizzatori sociali è stata accolta con favore, lo stesso non si può dire dell’atteggiamento dell’Anis, a cui si chiede di riconoscere ai lavoratori “il loro sacrosanto diritto ad avere un contratto di lavoro che garantisca il potere d’acquisto delle retribuzioni, senza ricatti”. Rivendicate infine con forza la realizzazione e l’attuazione rispettivamente della riforma previdenziale e di quella fiscale. Eletto anche il nuovo consiglio direttivo: 27 i componenti.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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