Lo scorso 6 dicembre il Direttivo Confederale di USL si è riunito per analizzare i risultati ottenuti nel 2024 e definire le priorità per il 2025. Il Segretario Generale, Francesca Busignani, ha presentato i dati relativi agli iscritti, evidenziando una costante crescita in tutti i settori.
Busignani ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto, ringraziando la squadra per l’impegno che ha permesso a USL di raggiungere risultati significativi, e ha ribadito la necessità di affrontare questioni aperte come il lavoro povero, che costringe troppe persone a non arrivare a fine mese nonostante un’occupazione. Centrale l’appello al Governo affinché intervenga con politiche per il reddito e una riforma IGR equa.
Tra le problematiche affrontate, il Direttivo ha discusso la condizione di chi, vicino all’età pensionabile, non riesce a maturare i requisiti per il ritiro. USL propone un meccanismo di pensionamento anticipato e il riscatto agevolato dei contributi mancanti.
Per il 2025 l’impegno sarà focalizzato sul rinnovo dei contratti, il sostegno alle giovani generazioni e alle donne, la lotta alla precarietà e un maggiore equilibrio tra diritti e doveri. Busignani ha sottolineato anche la necessità di affrontare la crisi abitativa con misure per incentivare affitti calmierati e sostenere l’acquisto di case per redditi medio-bassi.
Rilevante anche l’appello per una legge aggiornata sull’inclusione lavorativa dei diversamente abili e sui congedi parentali. USL si impegna infine a garantire la piena applicazione dell’Accordo Tripartito contro la violenza nei luoghi di lavoro, in linea con la Convenzione ILO 190, riaffermando l’urgenza di un’azione sindacale incisiva per rispondere alle esigenze di lavoratori e lavoratrici. "Il supporto e la fiducia degli iscritti sono fondamentali per rafforzare la nostra rappresentatività e affrontare le sfide future", ha concluso il Segretario Generale.