L’Autorità di Regolazione per i Servizi Pubblici e per l’Energia, ha deciso l’adeguamento delle tariffe di vendita dell’acqua, dopo la richiesta avanzata dall’Azienda Autonoma dei Servizi. L’ultimo ritocco risale al 2008. Gli aumenti decisi dall’Autorità rimangono contenuti e inferiori rispetto alle richieste avanzate dall’AASS. Per l’uso domestico, l’aumento varia da una percentuale minima dell’1,50 a un massimo di 4 punti percentuali a seconda degli scaglioni. Per gli usi diversi, si va da una percentuale di aumento dell’1,5 al 2,5% sempre a seconda del consumo. Le nuove tariffe decorreranno a partire dal prossimo 1° agosto.
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