Crisi economica e minor spesa da parte dei turisti a San Marino? A camminare per il centro storico, l’impressione era opposta, poi se lo sguardo si dirigeva verso una qualsiasi terrazza, luogo tipico dei ristoranti, si capiva che il trend di spesa era negativo: il turista medio dell’estate 2011 consumava pasti veloci come pizze, kebab, se non cibi portati da casa e consumati per strada. Un settore stabile e soddisfatto delle presenze è quello degli alberghi e affittacamere.
Tutto il territorio della Repubblica ha registrato il pieno anche in hotel di fascia molto alta e con un trend di vacanza differente: famiglie e coppie che preferivano scappare dall’afa e dalla confusione della costa romagnola, prediligendo il silenzio, e la storia, e soggiornando anche 4 o 5 giorni. Nel video le interviste a Stefano Raggi (Presidente Consorzio San Marino 2000) ed Egidio Billi (Vicepresidente Consorzio San Marino 2000)
Elisabetta Lorenzini
Tutto il territorio della Repubblica ha registrato il pieno anche in hotel di fascia molto alta e con un trend di vacanza differente: famiglie e coppie che preferivano scappare dall’afa e dalla confusione della costa romagnola, prediligendo il silenzio, e la storia, e soggiornando anche 4 o 5 giorni. Nel video le interviste a Stefano Raggi (Presidente Consorzio San Marino 2000) ed Egidio Billi (Vicepresidente Consorzio San Marino 2000)
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