Una struttura di 4.500 metri quadrati che oltre a banca significa condivisione degli spazi per rafforzare l'incontro tra le persone. E Alan Friedman vede in Asset una banca impegnata nel far parte della comunità. La sua presenza al confine è l'ultimo atto di una visita nella quale, pur conoscendo poco questa realtà, parla di grande potenzialità della Repubblica che si trova a combattere contro la globalizzazione. “Un paese piccolo – dice rispondendo al dg di Rtv Carlo Romeo – ma più agile”. Per questo invita la politica a fare sistema, a lavorare unita in uno scenario finanziario che cambia: le banche mondiali devono licenziare dipendenti, perché ormai tutto si fa on line. Anche se il presidente di Asset Stefano Ercolani parla riconversione per chi ci lavora, per fare e offrire nuove cose e strumenti . Guardando a futuro Friedman mette in primo piano l'utilizzo della banda larga, incitando indirettamente il Titano a fare presto per rendere lo stato sempre più tecnologico e aperto all'internazionalizzazione. Intanto ad Acquaviva taglio del nastro per Asset Plus, con la filosofia di creare spazi flessibili e luoghi di evento: in fase di ultimazione l'auditorium, conterrà 230 posti. Una struttura che rappresenta la ripresa di un territorio e ne valorizza l' aspetto urbanistico, dice il segretario Teodoro Lonfernini a nome del governo. Un momento importante per la comunità riconosce il capitano di castello Lucia Tamagnini. Una struttura innovativa che porta con sé anche infrastrutture come percorsi pesonali e parcheggi. Int spefano ercolani
Riproduzione riservata ©