Non solo un documento informativo, ma un valido strumento per lo Stato nella definizione di strategie future di politica economica. Il rapporto sull’andamento dell’economia relativo agli anni 2003-2004 è il risultato di un’analisi dei bilanci economico/finanziari raccolti dalla Camera di Commercio così come previsto dalla legge. Un documento che è risultato molto preciso e dettagliato grazie all’apporto degli stessi operatori economici, che nel 96% dei casi hanno adempiuto all’obbligo di invio dei dati richiesti. Solo 170 non hanno infatti depositato il bilancio. 'Un afflusso quasi totale dei dati - sottolineano dalla camera di Commercio- dovuto anche alla pubblicità della normativa'. Il documento verrà presentato nel corso di un convegno nel mese di aprile. Ma qual è lo spaccato economico ce ne emerge? Sono stati analizzati 4 settori: produzione, servizi, commercio all’ingrosso e al dettaglio. Le aziende che hanno investito di più sono quelle di produzione, che anche se rappresentano solo il 16% della popolazione pesano con i loro investimenti per un 42%. Ombre e luci, invece, sui fatturati. Se da un lato si registra un aumento medio del 13,3% , dall’altro
l’utile delle aziende è sceso del 7,4%. Il calo è dovuto all’ aumento dei costi di gestione, degli acquisti, dei servizi e del personale. Il settore che più degli altri è riuscito a trasformare l’aumento delle vendite in aumento di utile è quello dei servizi. Il commercio al dettaglio ne esce, invece, con le ossa rotte. Anche quest’anno gli operatori sono tenuti ad inviare il bilancio o il prospetto economico finanziario inserendo i dati direttamente sul sito della Camera di Commercio. La modalità solo informatica di invio è infatti prevista dalla legge.
l’utile delle aziende è sceso del 7,4%. Il calo è dovuto all’ aumento dei costi di gestione, degli acquisti, dei servizi e del personale. Il settore che più degli altri è riuscito a trasformare l’aumento delle vendite in aumento di utile è quello dei servizi. Il commercio al dettaglio ne esce, invece, con le ossa rotte. Anche quest’anno gli operatori sono tenuti ad inviare il bilancio o il prospetto economico finanziario inserendo i dati direttamente sul sito della Camera di Commercio. La modalità solo informatica di invio è infatti prevista dalla legge.
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