Forfait di Giorgio Squinzi all'Assemblea di Anis. Una indisposizione fisica ha costretto il Presidente di Confindustria ad anticipare alcuni esami medici; con un messaggio che ha fatto inviare dalla propria segreteria Squinzi si è scusato con San Marino ed ha promesso un recupero in tempi stretti: “a settembre – ha anticipato con un sms al Presidente Anis, sarò a San Marino”. Emanuel Colombini ha dovuto mettere mano all'ultimo momento al suo discorso, che ha comunque affondato nelle affinità, nel passato e nel destino che legano San Marino e Italia: “qualcosa di più di un rapporto di amicizia sancito dal trattato del '39 e poi ribadito dalla visita del Presidente Napolitano”. Un intervento pensato con la concretezza del fare impresa, che parte dai numeri: rispetto allo scorso anno le imprese si sono ridotte del 2,3%, l'occupazione è scesa di un altro punto e mezzo, il debito del Paese è giunto al 22,10% del PIL. A San Marino serve un'inversione di tendenza, bisogna fare ripartire l'industria e per farlo bisogna mettere in campo un piano strategico pluriennale, condiviso e coraggioso. La sfida del cambiamento richiede concretezza, la concretezza lungimiranza. L'imprenditore navigato sa interpretare il momento storico che sta vivendo e l'Assemblea 2014 non può non ricordare i grandi risultati degli ultimi mesi: uscita dalla black list, entrata in vigore dell'accordo contro le doppie imposizioni, la ratifica dell'accordo di cooperazione economica, la visita del Presidente Napolitano. Davanti a tutto questo gli indicatori non possono rimanere stazionari. Nel video l'intervista ad Emanuel Colombini, presidente Anis
Sara Bucci
Sara Bucci
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