In cinque anni, dal 2003 al 2008, l’attività della polizia municipale in Emilia Romagna è aumentata in tutti i sensi. Più centrali operative, più strutture tecnologiche e anche più multe. Emerge dal report “Città Sicure” che sottolinea come le violazioni del codice della strada siano passate da 1.811.519 a 2.304.534. I vigili urbani sono più di quattromila, dato che si traduce nel raddoppio del numero delle centrali operative e dei sistemi di videosorveglianza. E anche in un aumento delle sanzioni, che registrano un +27%. Più controlli sulle strade dunque, che evidenziano come i punti deboli per gli automobilisti emiliano romagnoli rimangano sempre gli stessi: eccesso di velocità e sosta. Calano invece le violazioni registrate dopo controlli su edilizia e ambiente, commercio e pubblici esercizi. Il numero delle strutture infine è passato da 261 a 181 grazie all’associazionismo tra enti: un accorpamento che si inserisce nell’ottica della razionalizzazione, per garantire un servizio di polizia municipale che possa coprire l’intera giornata.
Sara Bucci
Sara Bucci
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