Pasqua amara per il portafogli di famiglie e automobilisti con la benzina che arriva a sfiorare un euro e 90 centesimi al litro. Una continua rincorsa che se da un lato fa piangere gli italiani, dall’altro porterà alle casse dell’Erario la bellezza di 9,8 miliardi di euro. Per i consumatori si calcola comunque una spesa media di 18 euro in più per il pieno rispetto a Pasqua 2011. Ma si sa, da un anno a questa parte il caro-benzina è stato senza sosta: dal 1° marzo 2011 a oggi, il salasso per gli automobilisti supera i 510 euro. Questi fattori rendono sempre più probabile una drastica riduzione dei consumi nel corso dell’anno. Colpisce il calo dei prodotti non alimentari (-1,2% rispetto a gennaio 2011): vengono rimandati gli acquisti non indispensabili e si cerca di dedicare le risorse disponibili ai soli prodotti necessari. Intervista a Pietro Giordano (Segretario generale Adiconsum)
Nessuna tregua imminente, dunque, per i redditi di italiani e sammarinesi. Ma l’Asdico guarda con fiducia al referendum sulla scala mobile proposto dalla CDLS. Intervista ad Augusto Gatti (Presidente ASDICO)
Silvia Pelliccioni
Nessuna tregua imminente, dunque, per i redditi di italiani e sammarinesi. Ma l’Asdico guarda con fiducia al referendum sulla scala mobile proposto dalla CDLS. Intervista ad Augusto Gatti (Presidente ASDICO)
Silvia Pelliccioni
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