Avviato nel 2016 e al netto di qualche ritardo dettato anche dal Covid, il progetto rete in fibra ottica AASS – Cotes procede verso il suo completamento. Fibra ottica FTTH (Fiber to the home, ovvero la fibra a casa dell'utente), veloce e sicura: infrastruttura che rappresenta un asset strategico per lo sviluppo e la crescita economica del Titano. Già coperti i Castelli di Serravalle, Domagnano, Borgo Maggiore, il centro di San Marino Città e Fiorentino, quest'ultimo completato ad agosto scorso, poi buona parte di Chiesanuova e a novembre al via la cablatura del centro storico di Montegiardino. Entro febbraio 2023 la copertura totale, “probabilmente – si è detto – come primo Paese al mondo - per un investimento pubblico complessivo di 13 milioni di euro. Ad oggi servite circa 17.500 utenze su 23mila totali, pari al 75%. Più di 3mila le unità oggi con servizio attivo, “con una penetrazione del mercato – riferisce l'Azienda dei Servizi - che si stima superi il 20% dei servizi su reti a banda larga della Repubblica di San Marino, in linea con la media dei paesi europei”. “Un lavoro complesso, a tratti invasivo - ammette il Segretario Teodoro Lonfernini - ma oltremodo efficiente”.
Progetto che conta sulla forte e proficua sinergia pubblico-privato. “E ci proietta nel futuro”, osserva Pier Giovanni Terenzi, Ammistratore Unico Cotes Spa. AASS, con il Direttore Raoul Chiaruzzi, pone l'accento anche sulla gratuità del servizio di collegamento: “E' possibile prenotare la risalita verticale, tratto terminale privato di fibra ottica fino all’interno dell’unità, contattando un installatore abilitato (elenco disponibile sul sito web AASS); l’intervento è gratuito, per impianto standard fino a 75 metri di lunghezza, grazie al contributo di AASS, erogabile fino al 31/12/2021”.
Nel video le interviste a Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato per i Rapporti con l'AASS, Pier Giovanni Terenzi, Amministratore Unico Cotes Spa; Raoul Chiaruzzi, Direttore AASS (Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici)