Il sogno di comprare casa, per i giovani di oggi, è destinato a rimanere nel cassetto. Il mercato è diventato sempre più inaccessibile, con cifre esorbitanti su tutti i siti di compravendita immobiliare. L'aumento della domanda ha fatto alzare il prezzo dell'offerta. Inoltre il denaro ha perso potere d'acquisto e i tassi di interesse sono aumentati. Quarant'anni fa gli stipendi medi si aggiravano intorno ai 13.200€ e le case venivano messe in vendita a circa 850€ al metro quadro. Adesso invece il prezzo può arrivare quasi a triplicare. Questo è dato dalle due crisi del 2008 e 2011, dalla pandemia, la guerra in Ucraina e l'inflazione alle stelle.
Per la prima volta, per colpa del divario economico, la generazione precedente potrebbe essere più ricca della successiva.
A San Marino, così come in Italia, il costo degli affitti e della vita è aumentato a dismisura. L'Emergenza Casa a San Marino riguarda sia l'acquisto che l'affitto, ma anche il reperimento dei finanziamenti bancari. Il Governo si sta muovendo per rimediare al caro affitti in Repubblica: la prima risposta, per Libera, è l'innalzamento del tetto sulle residenze atipiche da 50.000 a 120.000€ e il “Bando pubblico per il reperimento con contratto di locazione di immobili ad uso abitativo da assegnare temporaneamente” che è stato presentato in Congresso di Stato. In questo modo si potranno reperire immobili ad uso abitativo attraverso un contratto di locazione. Contemporaneamente si definirà il progetto di legge dedicato al caro affitti, alla revisione delle norme sul mutuo prima casa e alle residenze atipiche.