Di San Marino si è occupato oggi anche il Sole 24 ore ricostruendo la verifica di Banca centrale negli uffici di Banca Partner, rivelando gravi irregolarità già segnalate alle autorità competenti. Il quotidiano economico sottolinea quelle che definisce mancate risposte da parte sammarinese e paventa pressioni politiche culminate con le dimissioni dei vertici dell’organo di vigilanza. Pronta la replica di Banca Centrale, affidata ad una nota ufficiale. La Banca Centrale agisce in piena autonomia e nel rispetto delle normative. Una replica secca quella di Banca Centrale alle affermazioni del Sole 24 ore. L’organo di vigilanza e controllo non entra nel merito delle contestazioni e non svela nulla sull’esito della verifica in Banca Partner. Si limita a mettere in evidenza che tali atti sono coperti da segreto d’ufficio e che la loro divulgazione costituisce una grave violazione delle disposizioni che garantiscono la stabilità e l’integrità del sistema bancario. Non sono previste forme di pubblicità e le eventuali misure sono comunicate direttamente agli interessati e agli interlocutori istituzionali Stando ad indiscrezioni il rapporto su Banca Partner sarebbe stato completato e presto verrebbe consegnato a chi di dovere. Ma da Via del Voltone nessuno si lascia andare a commenti di alcun genere. La nota ufficiale ricorda il percorso di adeguamento agli standard internazionali avviato dal sistema finanziario come da quello istituzionale e questo con estrema determinazione nonostante la sfavorevole congiuntura economica. Mai interrotta la vigilanza, aggiunge Banca Centrale, annunciando iniziative per tutelare l’efficacia della sua azione e la stessa reputazione dell’Autority di vigilanza, che rischia di essere compromessa sul piano internazionale.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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