Sono stati 31 i procedimenti sanzionatori avviati e portati a compimento nel 2012, nei confronti di 2 finanziarie/fiduciarie, una banca e 5 intermediari assicurativi. Nel corso dei primi 3 mesi del 2013 avviati 18 nuovi procedimenti sanzionatori, su 2 finanziarie/fiduciarie e 1 intermediario assicurativo. In un anno e tre mesi, irrogate sanzioni per 339mila euro, incassate però solo 58.500. Quelle non ancora riscosse derivano dalle impugnazioni che implicano una sospensione dei pagamenti fino alla definizione dei contenziosi. Nel 2012 sono stati 17 gli accessi ispettivi presso i soggetti vigilati. Un'altra questione affrontata nella relazione consuntiva di Banca centrale ha per protagoniste le banconote false: ebbene, l'anno scorso sono state ritirate dalla circolazione e successivamente riconosciute false 130 banconote in euro, ma rispetto all'anno precedente c'è stata una diminuzione del 23,1%, nel 2011 infatti ne erano state riconosciute false 169. Diminuzione riscontrata anche in Italia, dove il decremento totale da un anno all'altro è stato del 15,3%. Il taglio maggiormente falsificato resta quello dei 20 euro, seguito dai 100 e dai 50. La distribuzione evidenzia che i tagli da 20, 50 e 100 costituiscono il 94,8% del totale delle banconote contraffatte, rispetto al 98,2% del 2011. In Italia invece sono state più le banconote da 50 euro ad essere state ritirate, più che quelle da 100. Banca centrale aveva chiesto di limitare l'uso del contante, e le richieste in questo senso da parte del sistema bancario hanno visto una riduzione del 47,1%. Banca centrale inoltre non approvvigiona più il sistema bancario con banconote da 500 euro sin dal 2008; le somministrazioni di banconote da 200 euro si sono sensibilmente ridotte a partire dal secondo semestre 2011 e definitivamente interrotte dal 2012.
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