Una montatura. Così, in sostanza, viene considerato - dai vertici di Banca Partner - il contenuto di alcuni articoli, in primis quelli del Sole 24 ore. Il principale quotidiano economico italiano aveva ricostruito la verifica di Banca Centrale, negli uffici di Banca Partner, rivelando gravi irregolarità già segnalate alle autorità competenti. Il CdA dell’istituto di credito si dice stupito. “Nessun rapporto – si legge in un comunicato – ci è stato ad oggi consegnato quale esito della verifica ispettiva”. “Una verifica ordinaria – si sottolinea – iniziata e proseguita secondo le modalità e i tempi stabiliti dagli incaricati di Banca Centrale, cui è stata fornita la massima collaborazione”. Banca Partner definisce prive di fondamento le notizie su diminuzioni del patrimonio societario e invita a leggere l’ultimo bilancio. “L’istituto - si precisa - ha un coefficiente di solvibilità del 27,3%, ben al di sopra della soglia minima dell’11% prevista da Banca Centrale”. “La nostra situazione patrimoniale - conclude la nota - risulta pienamente rispondente alla fiducia riposta dalla nostra clientela”.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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