Crisi del sistema bancario: ieri a Palazzo Begni, l'incontro tra la Csu e una delegazione di Governo composta dai Segretari di Stato alle Finanze Celli, agli Interni Zanotti e alla Sanità Santi. Un confronto a carattere generale: i sindacati hanno ribadito la forte preoccupazione per la situazione del comparto creditizio e per le continue indiscrezioni che ormai quotidianamente si leggono sulla stampa.
A CSdL e CDLS preme in particolare la sorte dei dipendenti delle banche per le possibili ricadute sull'occupazione, e allo stesso modo si fanno interpreti dei timori dei risparmiatori per i fondi pensionistici, per cui chiedono le massime garanzie. Sullo sfondo una domanda: come riuscire a rivitalizzare il settore? “Interrogativo – fa sapere la Csu – che resta per ora senza risposta. Il Governo ha confermato attenzione alle varie problematiche e disponibilità al dialogo ma al momento rimangono solo impegni verbali”.
A CSdL e CDLS preme in particolare la sorte dei dipendenti delle banche per le possibili ricadute sull'occupazione, e allo stesso modo si fanno interpreti dei timori dei risparmiatori per i fondi pensionistici, per cui chiedono le massime garanzie. Sullo sfondo una domanda: come riuscire a rivitalizzare il settore? “Interrogativo – fa sapere la Csu – che resta per ora senza risposta. Il Governo ha confermato attenzione alle varie problematiche e disponibilità al dialogo ma al momento rimangono solo impegni verbali”.
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