Fra luci e ombre i dati che fotografano il sistema bancario sammarinese. Occhi puntati sulla raccolta: dopo anni di emorragia, quella totale torna a crescere, se pur di poco: da 7 miliardi 269 del 2011 a 7 miliardi 285 a settembre. Ancora in perdita di quasi 100 milioni la diretta, purtroppo, a 5 miliardi e 68 milioni e insieme aumentano anche le sofferenze. Raccolta totale che cresce, dunque, proprio grazie a quella indiretta, con un più 160 milioni sul trimestre precedente, dopo il calo dello scorso giugno, portandosi a 2 miliardi e 216 milioni.
Continuano a calare anche gli impieghi, 500 milioni di prestiti in meno in 9 mesi. Il confronto con il 2008 viene spontaneo prima dello scudo fiscale, prima della black list: quando il sistema valeva 14,6 miliardi. Praticamente dimezzata in 5 anni, ma ora sembra fermare la corsa verso il basso.
Segnali di stabilizzazione – così leggi dietro ai dati il presidente dell'ABS, Pierpaolo Fabbri – che è positiva”, aggiunge. Questo per quanto riguarda la raccolta, mentre interpreta il calo degli impieghi, ancora, come dipendenti, in generale, dalla crisi economica globale, per una economia ferma e che non investe. Dai segnali in positivo però Fabbri rilancia, tornando a chiedere uno sforzo per ricostruire un modello di rilancio e di sviluppo, per tornare a crescere.
Annamaria Sirotti
Continuano a calare anche gli impieghi, 500 milioni di prestiti in meno in 9 mesi. Il confronto con il 2008 viene spontaneo prima dello scudo fiscale, prima della black list: quando il sistema valeva 14,6 miliardi. Praticamente dimezzata in 5 anni, ma ora sembra fermare la corsa verso il basso.
Segnali di stabilizzazione – così leggi dietro ai dati il presidente dell'ABS, Pierpaolo Fabbri – che è positiva”, aggiunge. Questo per quanto riguarda la raccolta, mentre interpreta il calo degli impieghi, ancora, come dipendenti, in generale, dalla crisi economica globale, per una economia ferma e che non investe. Dai segnali in positivo però Fabbri rilancia, tornando a chiedere uno sforzo per ricostruire un modello di rilancio e di sviluppo, per tornare a crescere.
Annamaria Sirotti
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