A Roma presentata la Borsa Merci Internazionale di San Marino, un "globo di vetro" nel quale far confluire domande e offerte di beni e servizi degli Stati.
Un'idea nata oltre un anno fa e talmente semplice da sembrare fin troppo facile, ha spiegato il segretario all'Industria Arzilli: utilizzare la rete di consolati e ambasciate a fini commerciali ed economici, per far incontrare domanda e offerta. L'ideatore, Giorgio Fiorenza, già console del Perù a San Marino, dice che ambasciate e consolati già si adoperano in questo senso, inviando richieste in tutto il mondo e cercando prodotti, beni e servizi che interessano.
La borsa sosterrà anche il parco scientifico tecnologico, che quindi avrà una ulteriore possibilità di sviluppo. Le aziende che parteciperanno alla borsa dovranno accreditarsi in enti o organismi statali, per essere certi che si tratti di aziende serie e non in odore di mafia o altre organizzazioni criminali. Il progetto dovrebbe partire a settembre. La società di gestione è di diritto sammarinese, in attesa di camera di commercio di San Marino, oggi presente col direttore Massimo Ghiotti, che un domani dovrebbe assumersene la gestione. Nell'intervista Giorgio Fiorenza, ideatore progetto
Francesca Biliotti
Un'idea nata oltre un anno fa e talmente semplice da sembrare fin troppo facile, ha spiegato il segretario all'Industria Arzilli: utilizzare la rete di consolati e ambasciate a fini commerciali ed economici, per far incontrare domanda e offerta. L'ideatore, Giorgio Fiorenza, già console del Perù a San Marino, dice che ambasciate e consolati già si adoperano in questo senso, inviando richieste in tutto il mondo e cercando prodotti, beni e servizi che interessano.
La borsa sosterrà anche il parco scientifico tecnologico, che quindi avrà una ulteriore possibilità di sviluppo. Le aziende che parteciperanno alla borsa dovranno accreditarsi in enti o organismi statali, per essere certi che si tratti di aziende serie e non in odore di mafia o altre organizzazioni criminali. Il progetto dovrebbe partire a settembre. La società di gestione è di diritto sammarinese, in attesa di camera di commercio di San Marino, oggi presente col direttore Massimo Ghiotti, che un domani dovrebbe assumersene la gestione. Nell'intervista Giorgio Fiorenza, ideatore progetto
Francesca Biliotti
Riproduzione riservata ©