“L’Italia deve rapidamente aumentare i suoi sforzi per fronteggiare la sfida incredibile che ha davanti. Il governo ha le competenze per disegnare un pacchetto completo di riforme, ma per essere credibile, l'agenda deve essere ambiziosa, globale ma anche dettagliata e vincolata a una tempistica precisa": questo è quanto la Commissione Ue raccomanda all'Italia nel suo primo rapporto che presenterà all'Eurogruppo e a Monti. "Tassi d'interesse elevati, in modo persistente, - continua la Commissione - aumentano il rischio di una 'fuga' dai bond italiani. In assenza di una risposta determinata può aumentare rapidamente il rischio di un avvitamento della crisi di liquidità". Tra le ipotesi allo studio dei ministri finanziari europei - stando alle indiscrezioni di Bloomberg - finanziamenti della Banca centrale europea tramite il Fondo monetario internazionale per aiutare Italia e Spagna. Ipotesi che darebbe la possibilità di erogare prestiti ai Paesi in difficoltà utilizzando l’Fmi senza violare così il divieto per Francoforte di finanziare in via diretta i governi.
Uno sguardo ai mercati finanziari. In territorio positivo tutte le principali borse europee. La Borsa di Milano chiude praticamente piatta, con il Ftse Mib a + 0,34%. Lo spread btp-bund archivia la seduta a 490,6 punti, dopo essersi allargato oltre i 510 punti durante la giornata. Il rendimento del decennale italiano si attesta al 7,24%. L’andamento dei mercati è stato altalenante per tutta la giornata, con una rimonta dal territorio negativo dalla fine della mattinata. Piazza Affari, poi, ha cominciato a rilento, aspettando l’asta per i Btp che si è rivelata fruttuosa per gli investitori. I suoi rendimenti, infatti, riescono a garantire una percentuale che va ben oltre i sette punti percentuali, toccando un +7,89% addirittura per i titoli di stato che hanno una scadenza a tre anni. Di poco inferiore il rendimento per i Btp a dieci anni, ma sempre ben oltre il 7%.
Uno sguardo ai mercati finanziari. In territorio positivo tutte le principali borse europee. La Borsa di Milano chiude praticamente piatta, con il Ftse Mib a + 0,34%. Lo spread btp-bund archivia la seduta a 490,6 punti, dopo essersi allargato oltre i 510 punti durante la giornata. Il rendimento del decennale italiano si attesta al 7,24%. L’andamento dei mercati è stato altalenante per tutta la giornata, con una rimonta dal territorio negativo dalla fine della mattinata. Piazza Affari, poi, ha cominciato a rilento, aspettando l’asta per i Btp che si è rivelata fruttuosa per gli investitori. I suoi rendimenti, infatti, riescono a garantire una percentuale che va ben oltre i sette punti percentuali, toccando un +7,89% addirittura per i titoli di stato che hanno una scadenza a tre anni. Di poco inferiore il rendimento per i Btp a dieci anni, ma sempre ben oltre il 7%.
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