Brusco calo della natalità in Provincia, dove a distanza di anno sono venuti alla luce cento bambini in meno. Se nel 2008 erano 3.036, nel 2009 sono passati a 2.936. Ed è Rimini a perdere la maggioranza delle nascite (2008=1.376; 2009=1.290). Ma il fenomeno riguarda anche i piccoli comuni dell’entroterra (Gemmano -7; Montecolombo -6; Montefiore -6) Colpa della crisi economica i cui effetti ricadono sempre di più sulla perdita dei posti di lavoro e, come diretta conseguenza, sulla scelta delle giovani coppie, per lo più straniere, di rinunciare a un figlio. A ciò si aggiunge la nutrita schiera dei “bambini mai nati”, che sono le vere vittime della recessione: cresce, infatti, tristemente la percentuale delle interruzioni di gravidanza, anche in questo caso specialmente da parte di donne straniere. San Marino, sul fronte delle nascite mancate, si conferma in linea con il circondario: la crisi ha sortito conseguenze nefaste sulle scelte della popolazione aggravando una tendenza al ribasso già consolidata. I nuovi nati dello scorso anno sono stati 306, contro i 349 del 2008. E le previsioni per il 2010 non sono rosee.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
Riproduzione riservata ©