Una firma che aprirà nuove collaborazioni commerciali tra una piccola e una grande Repubblica. San Marino e Cina, già vicine dal lato delle relazioni diplomatiche, cercano intese nel campo economico e industriale, con particolare rilievo al settore del tessile e dell’abbigliamento. 24 imembri della delegazione cinese: composta da rappresentanti dei dipartimenti del commercio estero e del turismo, ma soprattutto da imprenditori. Ad introdurre il tavolo di lavoro il saluto del segretario agli esteri Fabio Berardi che ha ricordato come San Marino rappresenti per la Cina una finestra sull’Unione Europea e ha annunciato l’elaborazione di un accordo di cooperazione economica e sulle doppie imposizioni fiscali. Dal segretario all’industria Felici l’auspicio di allargare la collaborazione nata anche al campo turistico. Nello specifico, l’accordo porterà alla ricerca di nuove prospettive nella distribuzione di marchi cinesi in Europa, fino alla creazione di joint venture per la produzione di abbigliamento nei due paesi. E una prima forma di contatto è avvenuta già in mattinata a Palazzo Mercuri con i colloqui individuali tra imprenditori cinesi e sammarinesi.
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