Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, parla di San Marino in termini positivi, “era un paradiso fiscale – ha detto alla San Marino Rtv – ora è diverso, il governo ha capito che stare nella black list internazionale faceva male soprattutto al Paese”.
Da un solo anno alla guida dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, e già tanti scandali alle spalle cui far fronte, dall'Expo al Mose, tanto per citare i più tristemente famosi.
“L'Italia non merita questo livello di corruzione – ha detto Raffaele Cantone alla stampa estera – che allontana le imprese serie e le persone migliori, e non consente al sistema di rinnovarsi, perché un sistema corrotto è chiuso in se stesso, e resta provinciale”.
E a proposito di Mose, San Marino compariva, Cantone annuncia che le imprese coinvolte dovranno pagare pesantissime sanzioni collegate alle fatture per operazioni inesistenti, ma poi elogia comunque il cambio di passo da parte della piccola Repubblica, che ora gli appare evidente.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Raffaele Cantone, Presidente Autorità Nazionale Anticorruzione
Da un solo anno alla guida dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, e già tanti scandali alle spalle cui far fronte, dall'Expo al Mose, tanto per citare i più tristemente famosi.
“L'Italia non merita questo livello di corruzione – ha detto Raffaele Cantone alla stampa estera – che allontana le imprese serie e le persone migliori, e non consente al sistema di rinnovarsi, perché un sistema corrotto è chiuso in se stesso, e resta provinciale”.
E a proposito di Mose, San Marino compariva, Cantone annuncia che le imprese coinvolte dovranno pagare pesantissime sanzioni collegate alle fatture per operazioni inesistenti, ma poi elogia comunque il cambio di passo da parte della piccola Repubblica, che ora gli appare evidente.
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Nel video l'intervista a Raffaele Cantone, Presidente Autorità Nazionale Anticorruzione
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