Oltre 30 milioni di crediti concessi al Terzo Settore, iniziative per favorire l'occupazione e il sostegno delle famiglie. Banca Carim ha presentato oggi il suo bilancio sociale del 2014, mettendo in evidenza il successo dei social bond, che ha consentito di generare contributi complessivi per 45 milioni di euro, e del microcredito, con cui si sono potute aiutare 487 famiglie. Dal 2007 sono state aiutate ben 2.846 famiglie. Poi il sostegno al volontariato, agli affitti, al fondo Antirecessione, l'accordo con San Patrignano tramite il ‘microcredito imprenditoriale start – up’, che ha consentito il reinserimento lavorativo a due giovani, che hanno aperto una panetteria a Forlimpopoli e una attività di frigorista a Cesena. Nel 2014, 110 piccole e medie imprese hanno usufruito dell’Accordo promosso dai Ministeri dell'Economia e dello Sviluppo Economico, a cui Banca Carim aderisce dal 2012. Particolare attenzione è stata riservata ai clienti in difficoltà per il pagamento delle rate del mutuo, e i finanziamenti ai neo genitori con bambini fino a tre anni di età. Infine le tante iniziative in favore del territorio, a sostengo della vita culturale cittadina, per l'ambiente, le borse di studio, in favore dei neo laureati meritevoli e l'impegno per la formazione dei propri dipendenti.
sb
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