Bocche cucite in Cassa di Risparmio sul licenziamento del Vice Direttore Vladimiro Renzi. Il Presidente Pietro Giacomini - da noi contattato - non conferma ma nemmeno smentisce la notizia pubblicata oggi su L'Informazione, dicendo di non avere nulla da dire in proposito, proprio come il diretto interessato che in questa fase - riferisce il quotidiano - preferisce trincerarsi dietro un “no comment”. Rimandata, dunque, ai prossimi giorni ogni dichiarazione ufficiale ma l'allontanamento del dirigente sta già creando un certo scalpore nell'intero settore bancario sammarinese. Secondo indiscrezioni tra Renzi e il cda della Cassa ci sarebbero state divergenze su gestione e operatività dell'istituto di credito. Prima di perdere definitivamente il posto di Vice Direttore, Renzi sarebbe stato rimosso dal suo incarico di responsabile per i rapporti con le società partecipate, tra cui figura anche Delta, l'holding bolognese implicata insieme a Sopaf nella nota vicenda che tanto è costata in questi anni alla stessa Cassa di Risparmio.
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