Il piano di ristrutturazione di Cassa di Risparmio prosegue speditamente sulla base delle linee di indirizzo tracciate dal Governo. Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta di ieri - convocata eccezionalmente di domenica e in giornata festiva – ha predisposto una istanza per rendere esecutivo l'articolo 5 ter del decreto 93, arrivando così a spalmare le perdite di bilancio nell'arco di 25 anni. Istanza che oggi è stata puntualmente autorizzata dal Comitato per il Credito e il Risparmio. Con questo atto dunque si stabilisce che il buco di bilancio, per un totale – lo ricordiamo - di 534 milioni di euro, venga spalmato in circa 21 milioni all'anno.
Nel tardo pomeriggio in Tribunale, davanti al Commissario della Legge Laura Di Bona, l'udienza sull'istanza di accertamento dello stato di insolvenza di Cassa presentata dal Collegio dei Sindaci. Istanza che non si esclude sia stata già rivista, prima dell'esame odierno, dagli stessi sindaci, alla luce delle recenti azioni messe in campo dal Governo per ripianare il deficit della banca. Oggi Cassa ha infatti depositato una memoria aggiornata che tiene conto proprio dell'autorizzazione ricevuta in giornata dal CCR.
Nel tardo pomeriggio in Tribunale, davanti al Commissario della Legge Laura Di Bona, l'udienza sull'istanza di accertamento dello stato di insolvenza di Cassa presentata dal Collegio dei Sindaci. Istanza che non si esclude sia stata già rivista, prima dell'esame odierno, dagli stessi sindaci, alla luce delle recenti azioni messe in campo dal Governo per ripianare il deficit della banca. Oggi Cassa ha infatti depositato una memoria aggiornata che tiene conto proprio dell'autorizzazione ricevuta in giornata dal CCR.
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