E’ un invito ad abbassare i toni quello che arriva dal Comitato per il Credito e Risparmio, preoccupato per il rumore attorno a Banca Centrale, che rischia di assumere il sapore di una forma di intimidazione e che può diventare lesiva dell’autonomia di chi ha il delicato compito di vigilare sulla correttezza del sistema bancario e finanziario della Repubblica. Riuniti per valutare gli ultimi passaggi nei nuovi assetti nel sistema, i componenti del Comitato hanno deplorato un clamore che ritengono ingiustificato e una polemica che considerano deleteria per il sistema. Difeso con forza l’impegno di Banca Centrale, la cui correttezza e legittimità – sottolinea il Comitato per il Credito e Risparmio – sono state ampiamente dimostrate dagli esiti dei vari ricorsi presentati in tribunale”. Insomma pieno appoggio ai vertici dell’organo di vigilanza. Nessuna ipotesi di dimissioni per il Presidente, Renato Clarizia, come invece veniva ventilato. Il numero uno di Via del Voltone non ha nascosto l’amarezza per affermazioni che lo hanno riguardato in queste ultime settimane. Si sente assolutamente sereno ma si aspetta un supporto costruttivo. Sul fronte più strettamente operativo si sono valutati positivamente gli sviluppi sulla vicenda di Banca Commerciale; dopo il subentro di Asset si stanno sondando i percorsi per dare ai dipendenti le maggiori garanzie. Più in generale si è concordato sulle valutazioni del Fondo Monetario Internazionale, che ha riconosciuto la tenuta del sistema, mettendo in evidenza anche criticità e vulnerabilità. Elementi sui quali si dovrà lavorare tutti insieme.
Nel video l'intervista a Pasquale Valentini, Segretario alle Finanze.
Sergio Barducci
Nel video l'intervista a Pasquale Valentini, Segretario alle Finanze.
Sergio Barducci
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