La sigla dell'accordo è avvenuta formalmente questa mattina nell'ambito del convegno a Villa Manzoni. Piena equiparazione tra commercialisti italiani e sammarinesi: è l'obiettivo primario sancito dalla firma del protocollo di cooperazione siglato dai vertici degli Ordini professionali dei due Paesi. 115 i commercialisti che operano sul Titano a fronte dei 115mila colleghi italiani, un rapporto di 1 : 1000. Stabilita, in sostanza, la possibilità reciproca di iscriversi gli uni nell'Albo degli altri senza vincoli di residenza, getta solide basi per lo scambio di esperienze professionali; vicendevole accesso alle commissioni di studio; collaborazione tecnica per l'accreditamento internazionale, tenendo conto della normativa comunitaria, la formazione professionale continua, la comunicazione mediatica. Il tutto nell'alveo dell'applicazione completa dell'Accordo di cooperazione economica tra la Repubblica Italiana e la Repubblica di San Marino, entrato in vigore nel novembre del 2014. Fissato inoltre l'impegno per la realizzazione di pubblicazioni congiunte sui temi di comune interesse professionale. Abbiamo costruito un ponte – dicono – sicuri che nei prossimi anni raccoglieremo i frutti di questa fattiva cooperazione.
Da parte dell'Ordine sammarinese già previste modifiche statutarie, con l'aggiunta a breve di un articolo 8 bis per la costituzione di un albo speciale per i non residenti. Ma si è parlato anche di deontologia professionale, dei rispettivi codici deontologici molto affini tra loro, fondati sui principi della correttezza, indipendenza, assistenza reciproca tra colleghi, nel rispetto delle regole della convivenza civile.
Nel video le intervista a Gerardo Longobardi, Presidente Consiglio Nazionale Commercialisti italiani e Marino Albani, Presidente Ordine Commercialisti San Marino.
Silvia Pelliccioni
Da parte dell'Ordine sammarinese già previste modifiche statutarie, con l'aggiunta a breve di un articolo 8 bis per la costituzione di un albo speciale per i non residenti. Ma si è parlato anche di deontologia professionale, dei rispettivi codici deontologici molto affini tra loro, fondati sui principi della correttezza, indipendenza, assistenza reciproca tra colleghi, nel rispetto delle regole della convivenza civile.
Nel video le intervista a Gerardo Longobardi, Presidente Consiglio Nazionale Commercialisti italiani e Marino Albani, Presidente Ordine Commercialisti San Marino.
Silvia Pelliccioni
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