Concessioni demaniali: la proposta del Governo italiano convince gli operatori balneari

Sdemanializzazione e cessione delle aree agli attuali proprietari. Piace la proposta del Governo italiano ai balneari: Oasi Confartigianato, Assobalneari Italia e SIB perfettamente allineati, poiché – dicono - “pare l'unica via certa per salvaguardare le nostre imprese”. Proposta scaturita dal lavoro coordinato dal Sottosegretario all'economia con delega al demanio, Pier Paolo Baretta insieme ai partiti che compongono la maggioranza. In sostanza si prevede di procedere alla cessione di una porzione delle aree demaniali – quella a monte della spiaggia - con diritto di opzione agli attuali concessionari, e poi di mettere a gara con diritto di prelazione le aree rimanenti, quelle per intenderci dove sono posizionati gli ombrelloni.
I passaggi sono stati illustrati dal parlamentare del Pdl Sergio Pizzolante, tra i più impegnati a difendere la causa degli operatori balneari. “L'intento è quello di garantire continuità di gestione, poi è ovvio – dice – che con l'Europa ci si dovrà confrontare”.
Unico neo, per Mussoni e Pizzolante, l'assenza al dibattito dei parlamentari riminesi del Pd, Emma Petitti e Tiziano Arlotti e dell'assessore regionale al turismo, Maurizio Melucci, apertamente contrari alla proposta del Governo, così come il Sindaco Gnassi e il Presidente della Provincia Vitali. Nel video le interviste a Giorgio Mussoni, pres. naz. OASI Confartigianato e l'On. Sergio Pizzolante, parlamentare Pdl

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