Il turismo si sviluppa insieme. San Marino ed Emilia-Romagna, in Russia, promuovono un unico territorio integrato. Dall’offerta balneare alla storia, dalla cultura all’ambiente e all’enogastronomia. Ma anche il commerciale, quello della moda, forte in Riviera; quello dello shopping tax free a San Marino. E su queste attrattive i due territori sono tra i più competitivi in Europa. Il segretario Fabio Berardi e l’assessore regionale al turismo Maurizio Melucci proprio a Mosca, per la prima volta, hanno guidato il battello della promozione, incontrando sulle acque della Moscova oltre 50 tour operator, da Mosca ma anche da tutte le regioni che hanno voli su Rimini. E fondamentale è proprio il ruolo dell’aeroporto. San Marino parla sempre più russo, clientela al secondo posto, dopo gli italiani, tra i visitatori, per un 74% del movimento estero e proprio grazie al vettore. Lo scalo Rimini-San Marino, con le due compagnie - Danko e Natalie Tour - ha fatto collegamenti con 11 città russe, per un traffico aereo di 400.000 turisti fra gennaio e novembre, circa la metà del totale e con un aumento sul 2010 del 64%. E margini di crescita ci sono ancora. In questo senso l’incontro fra Fabio Berardi e il responsabile del turismo della regione di Stavropol, che già ha siglato intese preliminari con il “Fellini”.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
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