Dalle colonne del Foglio, il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia stronca le ultime mosse del governo in ambito economico: "Consideriamo l'abolizione dei voucher e, ancora di più, il pesante arretramento sulla responsabilità solidale negli appalti, un grave errore e speriamo sia solo una parentesi". "Più che inseguire il consenso prescindendo dallo sviluppo, partiti e governo dovrebbero mantenere la rotta sulle riforme utili al Paese - dice Boccia - senza farsi distrarre o portare fuori strada dalla ricerca di un consenso facile da ottenere nel breve termine, ma alla lunga foriero di nuovi malumori per la impossibilità di dare vere risposte”.
Alla domanda su un possibile governo 5 Stelle, Boccia afferma di non essere spaventato e aggiunge: "Siamo equidistanti dai partiti, ai quali chiediamo qual è la loro idea di politica economica, quali obiettivi intendono raggiungere, attraverso l'uso di quali risorse e in che tempi. Ma ancor prima vorremmo chiarezza sugli obiettivi. Al contrario in questi mesi si parla di alleanze tra partiti basate su tattiche pre e post elettorali e non sulla comunanza di obiettivi".
Alla domanda su un possibile governo 5 Stelle, Boccia afferma di non essere spaventato e aggiunge: "Siamo equidistanti dai partiti, ai quali chiediamo qual è la loro idea di politica economica, quali obiettivi intendono raggiungere, attraverso l'uso di quali risorse e in che tempi. Ma ancor prima vorremmo chiarezza sugli obiettivi. Al contrario in questi mesi si parla di alleanze tra partiti basate su tattiche pre e post elettorali e non sulla comunanza di obiettivi".
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