Questa volta, dice Giuliano Tamagnini, visibilmente soddisfatto per l'uscita dalla black list, saranno i delegati a definire la base di discussione e non il contrario. Delegati che saranno probabilmente meno, rispetto al solito. L'incontro alla sala Montelupo di Domagnano è stato anche l'occasione per fare il punto su alcuni dei principali temi attualità. Bocciate le soluzioni indicate dall'Fmi per risanare il bilancio: no, ai tagli alla spesa sociale; si, all'eliminazione dei veri sprechi agli appalti trasparenti e alla lotta seria all'evasione fiscale. Giudizio sospeso – non s'è visto ancora nulla di scritto – sulla riforma del lavoro targata Ichino. No ai tagli degli stipendi pubblici, senza alcun confronto col sindacato.
LS
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