Nel 2015 tutti i lavoratori di San Marino saranno senza contratto. Il dibattito del Consiglio Confederale CDLS inizia da quello che definisce un “blackout contrattuale” che interesserà 18 mila lavoratori: il 1° gennaio scadranno infatti il contratto industria e commercio. In primo piano anche il terremoto giudiziario che ha colpito la Repubblica, la sfida dell'equità sul fronte fiscale e il passaggio cruciale della finanziaria 2015. Il consiglio Confederale CDLS indica l'unità sindacale come unica prospettiva indispensabile per difendere redditi e diritti e mette in evidenza l'inutilità delle polemiche corporative scoppiate all'indomani dell'obbligo della Smac.
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