Una firma acclamata a gran voce dai lavoratori. Ma la contrattazione prosegue. Un altro giorno del confronto: il terzo. Sul tavolo tripartito di Palazzo Mercuri arriva un ulteriore documento di sintesi elaborato dal Governo dopo due lunghi giorni di trattativa. Su quello si è riaperta la mediazione oggi: un elaborato discusso punto per punto e, seppur nulla di ufficiale trapeli, sembra si stia giungendo alla stretta finale. E’ la delegazione di Governo ad esprimere un ottimismo velato di cautela: “Un lavoro produttivo” – commenta il sergretario all’industria Felici .
Firma nell’aria anche per l’Associazione degli Industriali: “Il tavolo va avanti in maniera positiva – fa intuire il direttore Carlo Giorgi – i dovuti chiarimenti, mi sembra, ci siano stati”.
Giudizio in chiaroscuro, invece, per il segretario di settore della Cdls, Giorgio Felici, che sintetizza il lavoro della giornata con un commento lapidario: “Una trattativa altalenante”.
Più duro i toni del segretario industria Csdl Enzo Merlini: “Non nascondiamo le difficoltà, soprattutto davanti ad un atteggiamento non sempre coerente da parte dell’Anis”.
Ancora nodi da sciogliere per la controparte sindacale e a dimostrarlo anche la riunione di tutti i delegati indetta per questa sera per chiedere la stesura di un nuovo documento di sintesi. Si tratta ad oltranza e i presidi, dunque, continuano.
Firma nell’aria anche per l’Associazione degli Industriali: “Il tavolo va avanti in maniera positiva – fa intuire il direttore Carlo Giorgi – i dovuti chiarimenti, mi sembra, ci siano stati”.
Giudizio in chiaroscuro, invece, per il segretario di settore della Cdls, Giorgio Felici, che sintetizza il lavoro della giornata con un commento lapidario: “Una trattativa altalenante”.
Più duro i toni del segretario industria Csdl Enzo Merlini: “Non nascondiamo le difficoltà, soprattutto davanti ad un atteggiamento non sempre coerente da parte dell’Anis”.
Ancora nodi da sciogliere per la controparte sindacale e a dimostrarlo anche la riunione di tutti i delegati indetta per questa sera per chiedere la stesura di un nuovo documento di sintesi. Si tratta ad oltranza e i presidi, dunque, continuano.
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