L'Unione Consumatori Sammarinese sollecita il Governo a definire la questione dell'indennità di malattia per coloro che sono in quarantena o affetti di Covid-19. “Ci auguriamo – afferma la presidente UCS, Francesca Busignani – che, in tempo per l'emissione delle buste paga, facciano un decreto per chiarire che queste malattie non sono malattie comuni e pertanto non saranno assoggettate al pagamento del 30%”.
"Non volendo entrare in dinamiche sindacali o datoriali, - dicono - siamo però a fare le considerazioni che ci hanno espresso e che fa qualsiasi cittadino/consumatore di questo paese: io cittadino, che purtroppo sono stato messo in quarantena e/o ho contratto il virus, magari proprio andando a lavorare, com’è possibile che abbia un pagamento indennità come la malattia comune, non essendo certamente comune facilmente identificabile dagli uffici preposti? Riteniamo - conclude UCS - che sia una domanda più che lecita".