Raccolta per 493 milioni di euro; impieghi per 365 per un patrimonio netto di 49,7 milioni di euro. Ma sono quasi altrettanti quelli contabilizzati in Perdita d’esercizio: 47,8 milioni. Approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2010, con un Consiglio di Amministrazione quasi del tutto rinnovato, 5 membri su 6, sono tutti italiani, nominati lo scorso dicembre dai commissari di Bakitalia, incaricati di gestire il commissariamento di Carim, che controlla lo stesso CIS. Registrati, anche grazie al decreto varato di recente in materia di trasparenza e scambio di informazioni, gli effetti della congiuntura economica e dell’andamento sfavorevole del comparto immobiliare, eppure il CdA del CIS conferma la solidità patrimoniale dell’istituto e il rispetto delle norme internazionali e interne sui tassi di solvibilità: pari al 22,88% contro il minimo previsto dall’autorità di vigilanza, dell’11%. Il CIS lancia gli obiettivi: rilancio dell’attività - nel quadro di un ritrovato sostegno da parte di Carim - e nuovo assetto organizzativo per una maggiore efficienza, funzioni di controllo più forti, contenimento dei costi.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
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