La bufera sui mercati non si placa, spinta dal rallentamento dell'economia cinese e dalle incertezze per le elezioni anticipate in Grecia. Venerdì nero in Cina, e in Europa le turbolenze hanno piegato lo Stoxx 600 (-3,3%), l'indice che raccoglie i principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente. Un tonfo che equivale a 260 miliardi di euro di capitalizzazione 'bruciati' nella seduta. Affonda anche Wall Street, con i listini che chiudono in calo di oltre il 3%, e il Dow Jones che chiude la sua peggiore settimana dal 2011.
Riproduzione riservata ©