Concluso, con Assoindustria, il primo giro di incontri della CSU sulla crisi del sistema bancario. Ribadita la profonda preoccupazione per le sorti del sistema creditizio, ad iniziare dalla difficile situazione patrimoniale, su cui pesa il macigno degli NPL. La richiesta comune, rimarca una nota, è di sapere come l'Esecutivo intenda affrontare questo problema, e se la strada sarà quella dell'emissione di titoli del debito pubblico. Ipotesi che, se confermata - sottolinea la Csu - comporterebbe inevitabilmente un aumento del debito dello Stato. Insieme ad Anis ribadita anche la preoccupazione sulla situazione dei fondi pensionistici, investiti nelle banche. Riscontrati molti punti di convergenza, conclude la nota. CSU e ANIS predisporranno una piattaforma progettuale che contenga le posizioni comuni, sulla quale chiedere la partecipazione e la condivisione dell'intero mondo imprenditoriale.
Riproduzione riservata ©