La CSU incontra i frontalieri al Teatro Turismo

C'è chi non si sente più rappresentato dai sindacati sammarinesi e questo è stato uno dei pochi interventi, ad inizio assemblea, a ricevere un applauso. Ci si attendeva una presenza maggiore a questo incontro, ma l'indisponibilità – per lavori – del Nuovo di Dogana probabilmente ha inciso. 720 euro di tetto massimo di rimborso, accredito sulla smac card, e in più la possibilità di dover dichiarare questo sgravio già fortemente ridotto. Tutto ciò è stato spiegato ai frontalieri, insieme alle modalità della procedura e al servizio di assistenza della CSU, che sarà attivato dal 24 ottobre. Prima dell'assemblea c'era chi esprimeva tutta la propria delusione, ma non è mancato chi ha dichiarato di accontentarsi.
Intanto, la CSU, non molla sul fronte della riforma tributaria. Le posizioni della maggioranza restano distanti e lo si è visto sul palco del Concordia. Il nodo resta quello degli accertamenti dei redditi, tema cruciale per il sindacato, che non si accontenta delle modifiche annunciate all'ultimo testo, come quella sull’ampliamento dell’uso della Smac. Si chiede, invece, una trattativa vera, per giungere a una sintesi su no tax area, rimodulazione della tassazione per i lavoratori dipendenti e i pensionati, dove le ultime proposte non convincono, e lotta all'evasione. Csu che respinge anche l'ipotesi di una parificazione di trattamento tra il reddito da lavoro autonomo a quello dipendente