![Il resoconto del direttivo Csu](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/5c/5ce817f412669323837373.jpg)
CSU a tutto campo sui temi di più stretta attualità, così come allargata è la critica al Governo che – dicono – “continua a chiudere la porta al confronto”. Entrano nel merito dell'assestamento di bilancio i segretari generali Csdl e Cdls Tamagnini e Montanari: “una operazione tecnico-contabile, che emendamenti dell'ultimo minuto hanno trasformato in una manovra dal sapore clientelare”. Torna il no all'intervento sul regime agevolato delle imprese: “Un ritorno al passato e che stride con l'aumento record dei prezzi dei generi alimentari a San Marino”. Contestate le misure del pacchetto crescita: “interventi in extremis e senza confronto con le parti e che, soprattutto nel caso dei sussidi economici ai disoccupati over50, vanno nella direzione dell'assistenzialismo di Stato più che nella ricerca di una soluzione occupazionale”. Guardia alta e addirittura pronti ad aprire una nuova stagione di conflittualità sulla riforma pensionistica: “il Governo punta a scavalcare il dialogo e ad avviare all'iter consiliare una riforma fatta di tagli e per fare cassa – dicono – con l'aumento del contributo di solidarietà per i pensionati, lo spostamento della quota 100 a 106 per andare in pensione a 60 anni”. Attenzione anche su Banca CIS e sul progetto di legge per la risoluzione delle crisi bancarie: si chiede confronto su un provvedimento che – dicono – “potrebbe smussare evidenti criticità ed essere più incisivo nella salvaguardia delle risorse pubbliche”.